Threat Database Ransomware Polizia Penitenziaria Ransomware

Polizia Penitenziaria Ransomware

By LoneStar in Ransomware

Threat Scorecard

Ranking: 16,551
Threat Level: 10 % (Normal)
Infected Computers: 105
First Seen: February 22, 2013
Last Seen: September 16, 2023
OS(es) Affected: Windows

The Polizia Penitenziaria Ransomware Trojan is a Winlocker infection that criminals use to scam computer users located in Italy. The Polizia Penitenziaria Ransomware infection displays a fake message from the Italian police that attempts to extort a ransom from the victim. This is a well known scam that has been around for several years. The first precursors to the Polizia Penitenziaria Ransomware infection first appeared in 2009 and 2010 and demanded payment through SMS message. Modern variants of threats like the Polizia Penitenziaria Ransomware demand payment of this ransom through money transfer services like Ukash or PaySafeCard. There are numerous families of ransomware and, since this scam represents a multimillion dollar industry for criminals organizations, new variants are appearing at a very fast pace. The Polizia Penitenziaria Ransomware infection is one of the many variants of the Reveton family of Police Ransomware, one of the largest families of ransomware Trojans today.

The Polizia Penitenziaria Ransomware infection will try to make you believe that you are being prosecuted by the police. To do this, the Polizia Penitenziaria Ransomware will display a threatening message containing the logos of the Italian police. This message accuses you of viewing forbidden material online or participating in the distribution of malware or copyrighted material. After threatening you with years of prison and fines of thousands of Euros, the Polizia Penitenziaria Ransomware will claim that it is possible to avoid all of this by paying a fine of a couple hundred of Euros. However, doing this will do nothing to unlock your computer. Like other malware in the Reveton family of Trojans, the Polizia Penitenziaria Ransomware infection uses the victim's web cam to take a picture of the victim and then threatens to send this picture to the police unless its ransom is paid.

The main difficulty with dealing with malware like Polizia Penitenziaria Ransomware is bypassing the threatening ransom message in order to access your security software. Alternate boot methods such as using Safe Mode or an external memory device can allow you to regain access to Windows. Once you do it, a reliable anti-malware program can help you to remove all malicious files involved in the Polizia Penitenziaria Ransomware and revert harmful changes made to your computer's settings in order to keep you out.

URLs

Polizia Penitenziaria Ransomware may call the following URLs:

find.softsquare.net

Messages

The following messages associated with Polizia Penitenziaria Ransomware were found:

Polizia Penitenziaria
POLIZIA DI STATO
Attenzione! Il Suo computer è bloccato a causa di uno o più motivi di cui sotto.
Ha violato la legge “Sul diritto d’autore e sui diritti di protezione affini>> (Video, Musica, Software) e ha usato illecitamente e/o ha distribuito il content protetto dai diritti d’autore, quindi, ha violato l’art. 128 del Codice Penale dell’Italia.
Ai sensi dell’art. 128 del Codice Penale dell’Italia la violazione di cui sopra viene punita con una sanzione penale da 2 a 500 retribuzioni minime oppure con una reclusione per un periodo compreso tra 2 e 8 anni.
Ha visionato o ha distribuito il materiale p. vietato (Child P./Zoofilia ecc.). Violando l’art. 202 del Codice Penale dell’Italia. L’art. 202 del Codice Penale prevede una reclusione per un periodo da 4 a 12 anni.
Dal Suo computer è stato effettuato l’accesso illecito alla Sua insaputa, forse, il Suo computer è contaminato con il software dannoso, quindi, ha violato la legge sul “Uso sprezzante del computer”. L’art. 210 del Codice Penale prevede una sanzione penale da €2.000,00 – €8.000,00.
Dal Suo computer è stata effettuata la distribuzione di spam o un’operazione pubblicitaria illecita a scopo di lucro, oppure alla Sua insaputa, forse, il Suo computer è contaminato con il software dannoso. L’art. 212 del Codice Penale prevede una sanzione penale fino a €250.000,00 e una reclusione fino a 6 anni. Se l’operazione di cui sopra è stata effettuata alla Sua insaputa, Lei è responsabile ai sensi del suddetto articolo 210 del Codice Penale dell’Italia.,
Al momento attuale viene identificata la Sua individualita residenza, nel corso di 72 ore sara promossa l’instaurazione di un procedimento penale a Suo carico riguardante uno o più articoli di cui sopra. A causa di modifica del Codice penale dell’Italia del 28 maggio 2012 la presente violazione della legge (se non è ripetuta – è avvenuta per la prima volta) potrebbe essere considerata convenzionale nel caso di pagamento di una sanzione penale a favore dello stato.
La sanzione penale potrebbe essere pagata solo nel corso di 72 ore dopo la violazione. Dopo 72 ore il termine previsto per il pagamento della sanzione penale scade, e nel corso successive 72 ore sara automaticamente promossa l’instaurazione di un procedimento penale a Suo carico!
L’importo della sanzione penale è di Euro 100 Ukash or PaySafeCard.
Dopo il pagamento della sanzione penale il Suo computer sara sbloccato nel periodo non inferiore a un’ora e non superiore a 72 ore dopo l’accredito delle somme sul conto intestato allo Stato.
Unità di analisi sul crimine informatico Piazza del Viminale n.1 – 00184 Roma

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